Studenti stranieri nati in Italia ma non italiani, Conte vuole lo ‘Ius Scholae’: bastano 5 anni di scuola
In Italia gli alunni e studenti figli di genitori stranieri continuano a dovere attendere la maggiore età per chiedere di essere considerati cittadini italiani. E solo a determinate condizioni. Dell’esigenza di cambiare la norma si parla da anni. Ma senza alcuna novità sostanziale. A chiedere di mutare la legge è stato anche Giuseppe Conte, presidente del M5s: durante il congresso di Articolo Uno, a Roma, l’ex premier ha detto che “uno strumento di cittadinanza offerto solo come fosse un fatto occasionale, come la nascita sul territorio italiano, non è una soluzione adeguata”.
“Abbiamo lo Ius Scholae, diamo la cittadinanza a quei ragazzi che sono a scuola coi nostri figli, che parlano italiano”, ha sottolineato Conte.
Ricordiamo che il Movimento 5 stelle ha chiesto di mutare il progetto di realizzazione dello ius soli (che nel 2015 il Senato ha negato dopo il sì della …..