Detanalità, nel 2050 due milioni di giovani in meno: è come affondare la Sicilia. Pure Bianchi ora vorrebbe meno alunni per classe
A seguito della denatalità sempre più marcata, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi qualche giorno fa aveva dichiarato la volontà di ridurre la classi, provocando la stizzita reazione dell’ex numero uno dello stesso dicastero Lucia Azzolina. Il 12 maggio, intervenendo alla prima giornata di lavori degli Stati della Natalità, in corso all’Auditorium Conciliazione di Roma, Bianchi è tornato sull’argomento e ha cambiato non poco il programma che a partire dall’attuale Esecutivo si vorrà seguire per la scuola pubblica.
L’obiettivo : diminuire la numerosità delle classi
“Abbiamo voluto prenderci un impegno importante, anche per i prossimi governi”, quello “di mantenere tutte le risorse della scuola dentro la scuola sicuramente fino al 2026 con gli obiettivi di diminuire la numerosità delle classi”, ha tenuto a dire.
Il ministro in carica, quindi, non dice più che le classi si ridurranno, ma con la riduzione della “numerosità” (degli alunni) sembra volere andare …..