Reclutamento docenti, Barbacci (CISL): “Accertamento competenze dopo un anno di servizio? Inutile e gratuita vessazione”

Migliaia di insegnanti, i cui nomi erano presenti nelle GPS di I fascia, a settembre sono stati assunti e hanno svolto un anno in servizio presso scuole affiancati da tutor e monitorati dai dirigenti scolastici. Allo stato attuale ciò non basta per poter essere immessi in ruolo: questi insegnanti, infatti, dovranno superare un ulteriore ostacolo. Gli aspiranti docenti dovranno essere valutati, nel caso in cui il loro lavoro venga positivamente giudicato dal comitato di valutazione e dal dirigente, nell’ambito della prova di cosiddetto “accertamento delle competenze disciplinari”. Solo dopo averla superata potranno essere assunti a tempo indeterminato.
Ivana Barbacci, segretaria generale del sindacato CISL Scuola, non ci sta. Per lei si tratta di un’ulteriore elemento che rende, senza un motivo valido, il percorso per diventare insegnanti ancora più tortuoso. La segretaria sottolinea infatti che questo modus operandi non fa altro che aumentare l’impegno e i costi, già non …..
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