I soldi pubblici usiamoli per gli stipendi dei docenti, non per depenalizzare le droghe e Ius Scholae: pure la Lega si ricorda dei prof
Stipendi del personale scuola
Gli aumenti di stipendio dei docenti stanno diventando uno dei temi dominanti dei parlamentari. Mentre la trattativa alll’Aran è destinata ad un periodo di stallo, salvo il “paracadute” del taglio del cuneo fiscale, qualche giorno fa Luigi Gallo, deputato del M5s inserito nel comitato nazionale Istruzione e Cultura del M5S, ha presentato una interrogazione parlamentare ha chiesto un cospicuo investimento nella legge di bilancio. Lunedì 4 luglio è stata la volta della senatrice della Lega Valeria Alessandrini, componente della commissione Cultura a Palazzo Madama, secondo la quale è ora di “incrementare gli stipendi degli insegnanti, anziché perdere tempo con depenalizzazioni di droghe o cittadinanze regalate”.
Ai docenti 5 mila euro in meno l’anno
Un riferimento, quest’ultimo, rivolto allo “Ius Scholae”, la riforma per l’accesso alla cittadinanza, che ha giù ricevuto il via libera della maggioranza (ma con spaccature interne importanti.
Il gap, del …..