Scuola, contagi: ecco i dati nella regioni alla vigilia della ripresa

Lla ripartenza generalizzata delle lezioni in presenza prevista per lunedì, preoccupa l’incidenza che il ritorno sui banchi potrebbe avere sull’andamento dei contagi da coronavirus. Alcune città e alcune regioni, intanto, hanno fornito i primi dati sui nuovi casi riscontrati negli istituti nelle scorse settimane.

Con il rientro a scuola delle scorse settimane, e la ripartenza quasi totale delle lezioni in presenza anche alle superiori prevista per lunedì 26 aprile, aumenta la preoccupazione di presidi, operatori scolastici e presidenti di Regione per un possibile aumento di casi di coronavirus negli istituti.

Dal ministero dell’Istruzione – come evidenzia Skytg24 –  è poi arrivata alle scuole anche una circolare che invita a prestare particolare attenzione alla presenza a scuola delle ultime classi, in vista degli esami di maturità. Nel documento si legge anche che “in considerazione delle condizioni climatiche via via più favorevoli. Laddove il contesto lo consenta. Si richiama la possibilità chele attività didattiche siano svolte all’aperto”

SCUOLA, I DATI NELLE VARIE REGIONI

Dal 12 al 18 aprile, l’Ats Città Metropolitana di Milano ha ricevuto segnalazione di 669 casi di tamponi positivi al coronavirus nella provincia di Lodi e in quella di Milano.

Di questi, 571 sono alunni e 98 operatori scolastici. Così divisi per fasce d’istruzione: 23 del nido, 62 della scuola d’infanzia, 200 della scuola primaria, 147 della scuola secondaria di primo grado e 237 per quella secondaria di secondo grado.

Anche l’Ats di Bergamo ha diffuso i dati sui contagi nelle scuole. Tra il 13 e il 19 aprile, su 799 tamponi effettuati sono stati riscontrati 94 casi di coronavirus, in aumento di due unità rispetto ai sette giorni precedenti. Settantadue le classi attualmente in isolamento.

In Veneto, invece, sono 1.409 gli studenti e 141 i docenti e i dipendenti scolastici positivi al 22 aprile, in seguito al monitoraggio sul Covid-19 effettuato negli istituti di ogni ordine e grado. Lo riferisce la Regione, precisando che sono 999 gli “eventi”, ossia la presenza di almeno un soggetto positivo nelle classi. Gli studenti posti in quarantena e monitoraggio in seguito alla scoperta di un contagio in classe sono 16.816, i docenti e operatori sono 1.255.

In Emilia Romagna, i dati relativi al periodo 5-18 aprile registrano 1.199 nuovi casi di coronavirus tra studenti e alunni dalle scuole nido alle superiori. E 116 nuovi casi tra docenti e personale scolastico.

A Roma, dopo una settimana in zona arancione, il 13 aprile erano oltre 100 gli istituti scolastici in quarantena. Per casi di coronavirus tra personale e studenti

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