Nonni e anziani, giornata mondiale. Il Papa: ci danno tanto. Per i nipoti-alunni fanno di tutto e di più: baby sitter, cuochi, anchorman
Un Angelus in volo: è quello che papa Francesco ha dedicato alla Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, nel giorno della seconda Giornata Mondiale a loro dedicata. Parlando, domenica 24 luglio, ad un’ottantina di giornalisti sull’aereo che lo conduce in Canada, per quello che ha definito “un viaggio penitenziale”, il Santo Padre ha spiegato che “oggi non c’è l’Angelus, ma facciamolo qui. È la Giornata dei nonni: i nonni, le nonne, che sono coloro che ci hanno trasmesso la storia, le tradizioni, le abitudini e tante cose”. Ai giornalisti che gli hanno chiesto se andrà in Ucraina, il papa ha detto: “Si, vorrei andare. Speriamo. Magari”.
Il messaggio del papa
Bisogna, ha continuato, “tornare ai nonni, dirò così come leitmotiv. Nel senso che i giovani devono tenere contatto con i nonni, riprendere le radici, non per rimanere lì, no, ma per portarle avanti nei fiori e