Polemica Salvini e Forza Italia vs Calenda sui licei. Che campagna elettorale ci aspetta?
La campagna elettorale è iniziata e si parla anche di scuola. Ma come?
Un primo segnale viene da una polemica sull’istruzione tecnica e professionale. Vediamo di cosa si tratta.
In una ampia intervista rilasciata al Corriere della Sera lo scorso 5 maggio il segretario di Azione, Carlo Calenda, aveva risposto così alla domanda di Candida Morvillo sul punto di partenza per un auspicato cambiamento epocale di valori: “Bisogna partire dalla scuola, smettendola di trascurare il sapere non funzionale. Cito Bertrand Russell, che scrive L’elogio dell’ozio non nel senso di non fare un tubo, ma di elogio di un sapere funzionale all’anima, e faccio una proposta: tutti i ragazzi italiani di qualunque condizione sociale devono fare il liceo. Chi fa liceo e università risulta fra i migliori studenti d’Europa, chi fa studi tecnici è fra i reietti che non leggono un libro, non conoscono i poteri dello Stato.