Nuovo reclutamento: su quale base normativa il Dpcm può essere adottato dopo il 31 luglio?
Prima di porre l’attenzione sul fatto che sono trascorsi quasi dieci giorni dal termine fissato dalla stessa legge di conversione del D.L. 36 per emanare il Dpcm che dovrebbe rendere attuativa la riforma della formazione e del reclutamento degli insegnanti, partiamo da una considerazione: si tratta di un percorso farraginoso che non ha riscontri in Europa, almeno per quanto riguarda l’iter tortuoso e complicato.
Un docente con esperienze anche all’estero ha recentemente inviato una lettera alla Tecnica dove tra altre interessanti constatazioni affermava che negli altri Paesi europei si può parlare di “un cammino di formazione e reclutamento non più semplice, ma semplicemente normale!”.
Un percorso farraginoso che non ha eguali in Europa. Da più parti si chiede il ripristino di un corretto dibattito sul futuro dell’istruzione pubblica, che coinvolga chi lavorando nella scuola ne conosce problemi e necessità.
In effetti il reclutamento prospettato dal D.L. 36/2022 costringe a un