Pnrr, Sinopoli: “il governo usi quei soldi per gli aumenti. Letta? accompagni Draghi a chiudere il contratto in ritardo di tre anni”
Francesco Sinopoli, leader Flc-Cgil
In un’intervista apparsa questa mattina su ‘Repubblica’ il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli torna a parlare del contratto scuola scaduto da tre anni e lancia alcune proposte per poter arrivare a una soluzione. Si parte dalla posizione di Enrico Letta, che ha dichiarato di voler impegnarsi ad equiparare gli stipendi degli insegnanti alla media di quelli europei:
“E’ un’indicazione da prendere positivamente – spiega Sinopoli – quando in campagna elettorale si mette la scuola al centro, bisogna ascoltare. Dico che prendiamo così in parola Letta da chiedergli di mostrare subito le intenzioni del suo partito. Accompagni Draghi e il ministro Bianchi a chiudere, adesso, un contratto di lavoro che è in ritardo di tre anni e che ha risorse sufficienti per aumenti fino a un massimo di 123 euro lordi. Una miseria, vista la base di partenza”.
Il segretario lancia poi la