Il caso INVALSI, preparazione proporzionale al reddito? Uno sguardo complessivo
I dati delle prove INVALSI resi noti dal Ministero dell’Istruzione hanno reso note le discrepanze, i limiti e i vuoti di un sistema educativo talvolta incapace di preparare i discenti nelle discipline di base. Interessato da precariato, scarsa tutela contrattuale e professionale e limitati stipendi, sembra non essere più in grado – attività missionarie a parte – di provvedere ad uno sforzo congiunto nella preparazione degli studenti col fine di inserirli nel mondo del lavoro o garantire loro un prosieguo roseo degli studi. Tali lacune, come rende noto Il Sole 24 ore, sono più evidenti negli studenti provenienti da famiglie afferenti a basse fasce reddituali e caratterizzate da difficoltà evidenti circa inserimento sociale e lavorativo. La limitata ed eventuale istruzione e preparazione dei genitori non può essere, in un sistema scolastico equo ed inclusivo, un elemento di triste continuità espresso nello studente, incapace di sviluppare abilità, competenze