DL Aiuti entrato in vigore, il riepilogo su docente esperto e formazione incentivata
Il DL Aiuti bis che precisa ulteriori provvedimenti per la scuola è in vigore dallo scorso 10 agosto. Le misure apportano novità rispetto al DL 36, convertito in legge 79/2022 lasciando presagire la comparsa di una carriera differenziata per merito, sulla base di una serie di 3 percorsi formativi triennali che giustificano un’integrazione retributiva permanente pari a circa 450 euro al mese.
In sintesi, i docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento dei tre percorsi formativi incentivati, consecutivi e non sovrapponibili, nel limite di 8 mila unità per ciascuno degli anni scolastici 2032/2033, 2033/2034, 2034/2035 e 2035/2036 (per un totale quindi di 32mila docenti esperti), possono accedere alla qualifica di docente esperto, maturando così il diritto a un assegno annuale di importo pari a 5.650 euro che si somma al trattamento stipendiale in godimento.
Cosa fa il docente esperto?
Come abbiamo anticipato, la qualifica di docente esperto non comporta nuove o diverse funzioni oltre