Rientro docenti no vax, Galli: “Sono loro a rischiare”. Per Pregliasco e Sileri “in questa fase è giusto eliminare misure rigorose”
Come abbiamo ampiamente riportato, dal primo settembre i docenti e i membri del personale Ata che non si sono sottoposti alla vaccinazione anti Covid potranno tornare in classe. Si tratta di una decisione che sta facendo discutere moltissimo, dividendo l’opinione pubblica in schieramenti. A parlare della questione è stato, all’Adnkronos Salute, Massimo Galli, già direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, come riportato da SkyTg24.
Galli ha subito specificato che a correre il rischio più alto di infettarsi nel momento della riapertura delle scuole sono proprio i docenti cosiddetti “no vax”: “E’ atteso, ed è verosimile, un altro momento di diffusione dell’infezione da Covid proprio nel periodo della ripresa della scuola. Il personale ‘mai vaccinato’ che riprenderà servizio sarà quindi a rischio di infettarsi con conseguenze più gravi. Sono loro a rischiare”.
“Dal punto di vista della possibilità di diffusione dell’infezione Covid – ha continuato