Abolire l’insegnamento della religione cattolica? Non è possibile
Cari amici e colleghi,
In merito ad alcune dichiarazione rilasciate da esponenti politici per quanto riguarda l’abolizione dell’insegnamento della Religione Cattolica a scuola, ho pensato che fosse necessario chiarire alcuni punti che ritengo fondamentali.
Innanzitutto mi sembra corretto sottolineare che una delle agenzie educative più importanti come la scuola deve rimanere pubblica, laica (non atea o laicista), cioè aperta a tutte le confessioni (art. 8) senza nessuna distinzione neanche di carattere religioso (articoli 2 e 3 della Costituzione italiana). La presenza dell’I.R.C. a scuola è prevista dall’art. 7 della Costituzione e dalle varie sentenze costituzionali come la n. 203/89, la n. 13/91 e la n. 290 del 1992, grazie alle quali possiamo comprendere come l‘Irc rientra nelle finalità della scuola e insieme alle altre discipline concorre “alla valorizzazione e alla crescita della persona umana” Legge 53 del 2003.
Inoltre, desideravo ricordare che l’Irc nella scuola italiana è