Per una scuola laica ma fedele ai valori della Costituzione: è possibile abolire l’ora di religione e il crocifisso in classe?
“Difendere la Costituzione ma non la libertà di scelte educative, l’ora di religione e il crocifisso nelle aule”, sembra questo il programma elettorale del PD e le dichiarazioni del Segretario Enrico Letta che intende difendere la Costituzione contrastano con quelle di Pippo Civati e Beatrice Brignone, candidati alle elezioni politiche del 25 settembre con Sinistra Italiana e Verdi, collegata al PD, i quali hanno proposto “l’Abolizione dell’ora di religione per elementari e medie, niente più crocefisso in classe e finanziamenti alle scuole non statali”.
L’opposizione alle scuole paritarie trova riscontro e man forte anche presso i parlamentari Cinque Stelle e dei principi della Costituzione che si intendono difendere si salvano soltanto quelli che convengono agli interessi di parte e non al bene comune.
Alla proposta “possibile” di Civati ha risposto Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir, il quale ha evidenziato che l’insegnamento della Religione è facoltativo ed ha citato soltanto che oltre un milione di alunni già oggi