Contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 in ambito scolastico. Riferimenti tecnici e normativi per l’avvio dell’a.s. 2022/2023
Pervengono, al MIUR, richieste di aggiornamento in relazione alle azioni da intraprendere per la mitigazione
delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico, in avvio dell’a.s. 2022/2023. A riguardo,
nell’ambito della consueta azione di supporto e accompagnamento delle istituzioni scolastiche del
sistema nazionale di istruzione nella programmazione e gestione delle attività didattiche e formative, fermo il rinvio all’approfondimento diretto dei documenti di seguito citati, con la presente si riferisce, da un lato, in merito alle Indicazioni recentemente emanate dall’Istituto Superiore di Sanità e, dall’altro, in merito al quadro normativo attualmente vigente in materia.
Il quadro normativo attuale concernente l’obbligo vaccinale del personale scolastico
L’art. 4-ter.1, del decreto-legge 1 aprile 2021, n. 44, introdotto dall’art. 8, del decreto-legge n.
24/2022, aveva confermato fino al 15 giugno 2022 l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2 a carico di tutto il personale scolastico.
Unicamente con riguardo al personale docente ed educativo, l’art. 4-ter.2 del decreto-legge 44/2021,
parimenti introdotto dal decreto-legge 24, del 24 marzo 2022, dettava, fino al medesimo termine del
15 giugno 2022, una disciplina particolareggiata per lo svolgimento della prestazione lavorativa da
parte del personale docente ed educativo, prevedendo la vaccinazione quale “requisito essenziale
per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni da parte dei soggetti obbligati”
e imponendo “al dirigente scolastico di utilizzare il docente inadempiente in attività di supporto
alla istituzione scolastica”.
La programmazione delle attività per l’anno scolastico 2022/2023
Dalla ricostruzione fin qui effettuata si evince che le richiamate disposizioni emergenziali, alla data in cui si scrive in vigore in ambito scolastico, esauriscono la loro validità al 31 agosto 2022 e, in assenza di ulteriore specifiche proroghe o rinnovi, non prolungano i loro effetti nel prossimo anno scolastico 2022/2 023.
Conseguentemente, al momento in cui si scrive, non sono rinvenibili i presupposti normativi per
una rinnovata pianificazione da parte di questo Ministero destinata all’introduzione di misure di
contrasto al COVID-19 e, pertanto, il citato Piano per la prosecuzione delle attività scolastiche,
educative e formative nelle istituzioni del sistema nazionale di istruzione non verrà rinnovato per
l’anno scolastico 2022/2023.
Preminente rilievo, pertanto, vengono ad assumere le Indicazioni strategiche dell’Istituto superiore
di sanità, sopra richiamate, che consentono di “prepararsi ed essere pronti” per la mitigazione delle
infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico.
Si evidenzia, infine, che l’art. 3 del citato decreto-legge n. 24/2022 ha previsto che, fino al 31 dicembre 2022, il Ministro della Salute, di concerto con i Ministri competenti per materia o d’intesa con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, può adottare e aggiornare linee guida e protocolli volti a regolare lo svolgimento in sicurezza dei servizi e delle attività economiche, produttive e sociali.
Pertanto, nel caso in cui siano adottate dalle competenti autorità sanitarie nuove misure di prevenzione e sicurezza in corrispondenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica, questo Ministero provvederà a darne notizia e a fornire alle istituzioni scolastiche le opportune indicazioni operative e il supporto eventualmente necessario.
Visualizza la nota completa con le indicazioni divise in base agli ordini e gradi scolastici