Docente esperto: PD, Italia Viva, Forza Italia e Lega propongono modifiche ma non la soppressione della norma

Sono stati depositati nella mattinata di giovedì 1° settembre gli emendamenti al decreto legge 115 all’esame del Senato in questi giorni.
E le sorprese non mancano.

Quella più significativa riguarda certamente l’emendamento presentato dalla senatrice Simona Malpezzi (PD) che, non più tardi di una settimana fa, aveva annunciato che il suo partito avrebbe chiesto lo stralcio dell’intero articolo 38 relativo alla figura del docente esperto.
In realtà l’emendamento depositato dalla senatrice dem propone una serie di modifiche, peraltro importanti e significative, del testo approvato dal Consiglio dei Ministri.
La novità principale consiste nel fatto che viene ampliata la platea dei docenti che potranno ottenere il riconoscimento che non consisterà in un assegno “ad personam” come previsto dal decreto legge ma in un aumento anticipato dello stipendio.
Per finanziare il “piano” ci dovrebbero essere, secondo l’emendamento Malpezzi, risorse importanti: 340 milioni di euro nel 2023 che saranno via via aumentati fino a

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