250 milioni di bambini nel mondo non andranno a scuola
La direttrice esecutiva dell’Unicef Catherine Russel, rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha denunciato: “Il mondo delude tutti i bambini che non riesce ad aiutare. Ogni bambino ha il diritto di essere protetto in tempo di guerra e in tempo di pace. L’adempimento di questo diritto non è un’opzione, è un dovere sacro, che riflette il nostro dovere più profondamente umano di salvaguardare la prossima generazione”. Il diritto all’istruzione infatti è parte di questo dovere sacro e violato, ma a settembre, che dovrebbe essere la stagione del rientro in classe per tutti, le disuguaglianze nell’accesso all’istruzione tengono fuori dalla scuola 250 milioni di bambini nel mondo, secondo i dati pubblicati recentemente dall’Unesco.
La regione più colpita è l’Africa subsahariana, sono 98 milioni, lì, i bambini privati del diritto all’istruzione, l’unica regione in cui i numeri sono in costante aumento. La seconda area più colpita è l’Asia