Nuovo governo, tra Bernini e l’Istruzione c’è di mezzo lo scontro Berlusconi-Meloni. Gli ultimi aggiornamenti
Chiusa la partita dei presidenti di Senato e Camera, non senza polemiche (soprattutto per la votazione che ha portato Ignazio La Russa alla nomina di presidente dell’assemblea di Palazzo Madama), ora tutta l’attenzione è rivolta alla formazione del nuovo governo.
Si entra nella settimana decisiva con le consultazioni che dovrebbero iniziare dal 20 ottobre e concludersi nel week-end con l’incarico alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Impazza il toto-ministri anche alla luce dello scontro a distanza tra il premier in pectore e il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
Il foglietto con gli appunti dell’ex Cavaliere in cui si definiva Meloni “supponente, prepotente, arrogante e offensiva” ha destato scalpore e la risposta della leader di Fratelli d’Italia è stata caustica: “A quell’elenco mancava un punto, che non sono ricattabile”.
Bernini si allontana