LA CITTÀ

Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi lo splendido lavoro della maestra Antonella Agrestini e della sua classe 5^, Silvani di Bologna, la città, fatta interamente con carta di giornale.

Per replicare questo bellissimo lavoro dovrete avere a disposizione giornali in abbondanza, cartoncino per la base, colla, forbici e pennarelli per creare i dettagli.

Per creare invece altre immagini nel cartoncino possono usare gessetti, cere, pastelli, bianchetto e quel che la fantasia suggerisce

Qui alcune foto esempio

Grazie mille ad Antonella per la condivisione di questo bellissimo lavoro.

Per altro a tema carta di giornale qui:

ARTE BAMBINI (piccolini e grandi) COLLAGE RIVISTE RITAGLIO E INCOLLO riciclando

GALLINELLE… DI TOPOLINI

PAESAGGIO INVERNALE con carta di giornale

Fiocchi di carta per pacchetti

ANIMALI CON LA CARTA DI GIORNALE

LA PIGNATTA PER COMPLEANNI E LA CARTAPESTA

GLI ANIMALI GIORNALI

E tanto altro

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Il compleanno dei pittori

Non è una mia idea, naturalmente. Lo fanno in tanti e da tanto tempo, in rete e sui social, di ricordare giorno per giorno il compleanno di un artista del passato, più o meno famoso, pubblicando una selezione delle sue opere. 

Ma come fare a conoscere queste date? La cosa più ovvia è cercare l’artista che ci interessa, anche semplicemente su Wikipedia, e annotare la sua data di nascita (e magari anche quella di morte per ricordare eventuali anniversari importanti). Ma non è un’opzione utile per conoscere i nati del giorno, a meno di non aver scandagliato una quantità smisurata di autori tale da coprire ogni data dell’anno.
Io avevo cominciato a fare questa operazione con una tabella aggiungendo via via le date ogni volta che per altri motivi approfondivo la vita di un artista. La tabella è consultabile a questo indirizzo ed è continuamente aggiornata. Ma, come vedete, molti giorni sono ancora scoperti.

Allora occorre procedere in maniera inversa. Io agisco così: scelgo una data, ad esempio il 13 gennaio, e cerco sul motore di ricerca “nati 13 gennaio”. La prima occorrenza è generalmente una pagina di Wikipedia come questa.

Apriamo la pagina. Comparirà un elenco diviso per secoli come quello qui sotto (è solo la prima parte). Se apriamo la pagina sullo smartphone i secoli sono ‘compressi’ e vanno aperti per poter visualizzare tutti i nomi contenuti.

Ovviamente non ci metteremo a leggerli uno per uno per trovare gli artisti che ci interessano. Basta usare la funzione di ricerca di una parola all’interno di una pagina e cioè i tasti ctrl e F (su Mac è command F).
Su dispositivo mobile basta cercare l’apposita funzione del browser. Su Chrome, ad esempio, occorre premere i puntini in basso a destra e selezionare “trova nella pagina”.  Su Safari, invece occorre andare al simbolo di condivisione, in basso al centro, e scorrere le funzioni fino a “trova nella pagina”.
Proveremo dunque a inserire la parola “pittore“. Il sistema evidenzierà tutte le occorrenze di quella parola nella pagina. Per leggerle basta premere il tasto invio più volte o scorrere i nomi usando le freccette che compaiono nella barra di ricerca.

La ricerca va ripetuta per tutte le tipologie di artisti che vogliamo trovare. Dunque riproviamo anche con “pittrice“, per trovare le donne nate quel giorno.

Successivamente possiamo cercare scultore, incisore, architetto, illustratore e così via. Allo stesso modo possiamo cercare su Internet “morti 13 gennaio” o in qualsiasi altra data, e cercare tutti gli artisti deceduti in quel tale giorno.
E dopo aver trovato i nomi degli artisti cosa fare? Io in genere ne scelgo uno che mi interessa proporre su Facebook, spesso non celebre, perché quelli famosi li ricordano già tante altre pagine. Il 13 gennaio, ad esempio, ho scelto la veneziana Emma Ciardi.

Cercando online la sua produzione artistica (soprattutto vedute di Venezia) ho messo assieme un post commemorativo capace di restituire a colpo d’occhio il suo caratteristico linguaggio.
Sul metodo per realizzare queste composizioni di immagini ho scritto l’articolo Scoprire l’arte con il fotocollage.

La cosa che mi meraviglia di questa attività che faccio quasi quotidianamente è che della trentina/quarantina di nomi che escono fuori, la maggior parte non li ho mai sentiti nominare! Eppure andando a vedere la loro produzione si scopre che si tratta di artisti di grande talento che però, per motivi molto complessi, non godono oggi di notorietà.
Ecco tutti quelli nati il 13 gennaio. Di questi conoscevo bene giusto Chaïm Soutine, per la sua fama, Giuseppe Abbati per la sua appartenenza ai Macchiaioli, e Antonietta Brandeis ed Emma Ciardi perché mi sono interessata alle loro vedute veneziane.

Ma andiamo a vederne qualcuno a caso, ad esempio il primo pittore, l’olandese Jan van Goyen. Nato a Leida , è stato un valente e stimato paesaggista, autore di oltre mille dipinti. Questo è un suo quadro del 1642 con un mulino presso un fiume.

Prendiamo poi lo scultore italiano Giovanni De Martino, autore verista specializzato negli scugnizzi napoletani. I suoi piccoli bronzi gli valsero il premio del Salon di Parigi del 1900 col Pescatore di granchi.

Insomma, spulciare uno per uno gli artisti del giorno equivale a immergersi in un mondo parallelo, che non è presente sui normali libri di storia dell’arte e che ci fa capire che quelli che si studiano a scuola, i nomi grossi, ingombranti, oserei dire, sono solo una piccolissima parte, una punta di iceberg.
Henry Meynell Rheam, Il bosco incantato, 1903
Dunque, anche se la storia dell’arte privilegia di secolo in secolo un luogo diverso, da Firenze a Roma, da Milano a Parigi, questo non significa che altrove non ci fossero artisti validi, solo che probabilmente non hanno prodotto una svolta artistica oppure non li conosciamo abbastanza per coglierne la portata.
Vladimir Baranov-Rossine, Samovar, 1919
Un’altra lezione che si può apprendere da questa ricerca quotidiana riguarda le artiste. È evidente che sono in numero nettamente inferiore rispetto ai colleghi maschi ma è altrettanto evidente che sono molte di più di ciò che normalmente si immagina e spesso molto apprezzate nella loro carriera.
Purtroppo però vivono oggi una doppia discriminazione, quella di non essere ritenute importanti e quella di non chiamarsi Frida o Artemisia…
Lilla Cabot Perry, Autoritratto, 1889-1896
Questa attività può risultare molto efficace a scuola anche per altri piccoli esercizi, oltre alla creazione del fotocollage. Ad esempio: prendere un autore nato nel periodo che si sta studiando (per esempio per il Seicento/Settecento potremmo scegliere da questo elenco di nati il 13 gennaio il pittore Ilario Spolverini) e individuare nelle sue opere i tratti caratteristici del periodo artistico a cui appartiene.
Ilario Polverini, Giosuè ferma il Sole, 1721-1727
Oppure, dopo aver osservato la produzione artistica, si può scrivere una chiave di lettura capace di spiegare in poche parole l’essenza dell’autore.  Per esempio per Edmond Louis Dupain, autore dei dipinti che vedete qui sotto, io direi “Pittore francese del secondo Ottocento specializzato nel raffigurare la grazia e l’eleganza delle ragazze del suo tempo (ma anche dei levrieri), soavemente immerse nella natura“.

Bene, un altro dei miei passatempi ve l’ho raccontato. Spero che risulti appassionante anche per voi!

Lavoretto: Animali Marini di Cartoncino

I lavoretti di cartoncino sono un’attività creativa molto amata nelle scuole primarie. Non solo aiutano a sviluppare le abilità motorie fini dei bambini, ma offrono anche un modo divertente e interattivo per apprendere nuovi concetti. Uno dei temi più affascinanti per i lavoretti è quello degli animali marini. Questo progetto permette ai bambini di esplorare la vita marina e di esprimere la loro creatività attraverso la creazione di modelli di animali marini utilizzando cartoncino colorato e altri materiali artigianali.
Il lavoretto sugli animali marini di cartoncino può essere integrato in varie lezioni di scienze, geografia e arte, rendendo l’apprendimento un’esperienza multidisciplinare. I bambini possono creare pesci, stelle marine, polpi, granchi e molti altri animali marini, imparando al contempo informazioni preziose sui loro habitat e caratteristiche.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF il “Lavoretto: Animali Marini di Cartoncino, Per la Scuola Primaria“.
Indice

Benefici Educativi dei Lavoretti di Cartoncino
Sviluppo delle Abilità Motorie
Colorare, ritagliare e assemblare cartoncino aiuta a sviluppare le abilità motorie fini nei bambini. Queste abilità sono fondamentali per altre attività scolastiche come la scrittura e il disegno.
Stimolazione della Creatività
Creare animali marini di cartoncino stimola la creatività dei bambini, permettendo loro di scegliere colori, forme e decorazioni uniche per i loro progetti.
Apprendimento Interdisciplinare
Questo lavoretto può essere integrato in lezioni di scienze, arte e geografia, offrendo un apprendimento multidisciplinare che aiuta i bambini a comprendere meglio il mondo naturale.
Educazione Ambientale
Attraverso la creazione di animali marini, i bambini possono imparare l’importanza della conservazione degli ecosistemi marini e la necessità di proteggere l’ambiente.
Istruzioni Passo-Passo per Realizzare Animali Marini di Cartoncino
1. Scelta dell’Animale Marino
Descrizione: Inizia chiedendo ai bambini di scegliere quale animale marino desiderano creare. Puoi mostrare loro immagini di diversi animali marini per aiutarli a decidere.
Obiettivi:

Stimolare l’interesse per la vita marina.
Consentire ai bambini di fare scelte creative.

2. Disegno e Ritaglio
Materiali necessari: Cartoncino, matite, forbici.
Descrizione: Chiedi ai bambini di disegnare la sagoma del loro animale marino scelto sul cartoncino. Se usi modelli stampabili, i bambini possono semplicemente ritagliare le sagome. Assicurati che le sagome siano abbastanza grandi da poter essere decorate facilmente.
Obiettivi:

Sviluppare abilità di disegno e ritaglio.
Migliorare la coordinazione mano-occhio.

3. Decorazione
Materiali necessari: Pennarelli, matite colorate, pastelli, materiali decorativi.
Descrizione: Lascia che i bambini decorino le loro sagome di animali marini. Possono colorare con pennarelli e matite colorate, aggiungere occhi mobili e utilizzare glitter, bottoni e altri materiali decorativi per personalizzare i loro animali.
Obiettivi:

Stimolare la creatività e l’espressione artistica.
Insegnare tecniche di decorazione e composizione.

4. Assemblaggio
Materiali necessari: Colla.
Descrizione: Se l’animale marino scelto richiede più parti (ad esempio, le pinne di un pesce o i tentacoli di un polpo), i bambini dovranno assemblare le varie parti utilizzando la colla. Assicurati che ogni pezzo sia ben fissato.
Obiettivi:

Sviluppare abilità di assemblaggio e costruzione.
Insegnare l’importanza della precisione e della cura nei lavori manuali.

5. Presentazione
Descrizione: Una volta completati gli animali marini, organizza una piccola esposizione in classe dove i bambini possono presentare i loro lavori. Chiedi a ogni bambino di parlare del suo animale marino, delle sue caratteristiche e del processo di creazione.
Obiettivi:

Sviluppare competenze di presentazione e public speaking.
Favorire la condivisione e il riconoscimento del lavoro degli altri.

Conclusione
Il lavoretto degli animali marini di cartoncino per la scuola primaria è un’attività educativa e divertente che offre numerosi benefici ai bambini. Sviluppa le loro abilità motorie, stimola la creatività e offre un’opportunità per l’apprendimento interdisciplinare. Integrando questo lavoretto nel curriculum scolastico, gli insegnanti possono creare un’esperienza di apprendimento coinvolgente e memorabile per i loro studenti. Con i giusti materiali e un po’ di creatività, questo progetto può diventare una parte essenziale del programma educativo estivo o delle lezioni tematiche sulla vita marina.

Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF il “Lavoretto: Animali Marini di Cartoncino, Per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:

Che cos’è il lavoretto degli animali marini di cartoncino?
Il lavoretto degli animali marini di cartoncino è un’attività creativa in cui i bambini della scuola primaria realizzano modelli di animali marini utilizzando cartoncino colorato e altri materiali artigianali. Questo progetto educativo combina arte e scienza per insegnare ai bambini sulla vita marina mentre sviluppano le loro abilità manuali.

Quali animali marini possono essere creati con questo lavoretto?
I bambini possono creare una varietà di animali marini, tra cui pesci, stelle marine, polpi, granchi, meduse, cavallucci marini e tartarughe. Ogni animale può essere personalizzato con colori e decorazioni uniche.

Quali sono i benefici educativi di questo lavoretto?
Questo lavoretto aiuta a sviluppare le abilità motorie fini, la coordinazione mano-occhio e la creatività dei bambini. Inoltre, insegna loro informazioni preziose sugli animali marini e sui loro habitat, integrando arte e scienza in un’attività coinvolgente.

Come posso preparare l’attività per una classe?
Prepara l’attività fornendo ai bambini sagome degli animali marini che possono ritagliare e decorare. Assicurati di avere tutti i materiali necessari a portata di mano e di spiegare chiaramente le istruzioni. Puoi anche mostrare esempi di animali marini completati per ispirare i bambini.

È possibile adattare questo lavoretto a diverse età?
Sì, il lavoretto può essere facilmente adattato a diverse età e livelli di abilità. Per i bambini più piccoli, puoi fornire sagome pre-tagliate e limitare le decorazioni a semplici colorazioni. Per i bambini più grandi, puoi incoraggiare l’uso di tecniche di decorazione più avanzate e la creazione di dettagli più complessi.

Come posso valutare il lavoro dei bambini?
Puoi valutare il lavoro dei bambini in base alla loro creatività, precisione nel ritaglio e nell’assemblaggio, e alla loro capacità di seguire le istruzioni. Puoi anche incoraggiare i bambini a presentare i loro animali marini e a condividere ciò che hanno imparato sugli animali durante l’attività.

Clicca per votare questo articolo!Maestra di Sostegno – Scuola Primaria

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