La scuola deve aiutare non discriminare gli alunni, a Firenze il Comune tarda a fare la rampa: ora risarcirà con 15mila un allievo disabile
Una scuola che non garantisce gli stessi diritti a tutti i suoi alunni è inadempiente. E chi causa l’inuguaglianza può essere chiamato a risarcire il giovane in formazione. Ancora di più se si tratta di un alunno portatore di disabilità. È questo il senso di un’ordinanza emessa dal tribunale civile di Firenze che ha condannato il Comune del capoluogo toscano a risarcire per “discriminazione indiretta” con 15mila euro un ragazzo disabile. Ciò perchè per un periodo limitato, il ragazzo ha avuto problemi nell’accesso alla scuola media Dino Compagni, situata sempre nel capoluogo toscano. Il motivo della condanna sta nell’assenza di una rampa d’accesso all’istituto, la cui realizzazione aveva trovato ostacoli da un punto di vista tecnico.
La rampa è stata poi costruita, ma in ritardo: per un periodo di tempo, quindi, il ragazzo ha avuto problemi nell’accedere a scuola. Non solo: la mancanza di quella rampa …..