Autonomia differenziata nella scuola? Ce ne siamo scordati, ma il ministro la ricorda.
La prima iniziativa che ha preso il ministro Valditara, è dunque quella di incominciare a mettere ordine nella faccenda della cosiddetta regionalizzazione dell’istruzione. Una proposta abbastanza antica e che ha fatto sempre parte importante del programma del Centrodestra, e in particolare della Lega di Salvini che l’ha sollecitata fin dal suo apparire nella scena politica italiana già ai tempi di Bossi.
Chiamata pure autonomia differenziata, in riferimento alla scuola, si intende, in soldoni, attraverso di essa determinare i programmi di studio, istituire il reclutamento e definire retribuzioni e possibilità di spostamento da una sede ad un’altra solo in ambito regionale.
In altre parole, con la regionalizzazione della scuola si andrebbe all’assunzione diretta degli insegnanti nei ruoli regionali, per cui la scuola non diventa più di sola pertinenza statale, ma regionale come sta avvenendo con la sanità e il cui esempio più chiaro è stata la gestione caotica …..