San Giuliano di Puglia, Valditara: basta rischi in classe. Conte severo: non abbiamo imparato nulla, i nostri giovani stipati in edifici insicuri
“E’ un dolore che si rinnova. Dopo vent’anni è stato fatto qualche passo avanti in tema di sicurezza delle scuole, ma c’è ancora moltissimo da fare”. Così Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile, nel giorno del doloroso ventesimo anniversario del terremoto che provocò trenta morti tra i quali 27 bambini della scuola Jovine e la loro maestra: Curcio ha incontrato la comunità di San Giuliano di Puglia, in provincia di Campobasso, dopo essersi recato davanti alle tombe nel cimitero, poi lungo il percorso del Parco della Memoria.
La commemorazione ha toccato il culmine quando i 30 rintocchi di campana alle 11,32, l’ora della scossa del 31 ottobre 2002.
“Se vogliamo rendere giustizia a queste tragedie – ha detto Curcio – dobbiamo impegnarci ad ogni livello: dal cittadino alla politica alla parte tecnica. Dobbiamo ancora investire tanto”.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riferendosi alla vicenda di vent’anni …..