Religione cattolica, un milione di studenti non si avvale: per il Papa la scuola deve parlare anche a loro
Papa Francesco immortalato mentre incontra dei bambini
La scuola, ad iniziare da quella cattolica, deve parlare a tutti, anche a chi non crede in Dio: deve partire dalla propria “identità”, saper “dialogare” e “gettare ponti di dialogo con i non credenti“. A dirlo è stato Papa Francesco in un messaggio inviato al Congresso Mondiale dell’Educazione Cattolica in svolgimento a Marsiglia.
Gli istituti religiosi cattolici, ha proseguito il pontefice, devono essere in grado “camminare insieme senza escludere nessuno, stabilire punti di incontro e adattare il linguaggio in modo da riuscire ad attirare l’attenzione dei più lontani”.
Si insegni come “lezione di vita”
Secondo il Papa l’opera dei docenti non è quella di chi fa “proselitismo, né tanto meno di escludere dalle nostre scuole chi non la pensa come noi. Quello che voglio dire è che la scuola nel suo insieme sia configurata come una lezione di vita in cui