70 mila docenti assunti in ruolo, verso la proroga al 2025. Potrebbe restare l’assunzione da Gps per il sostegno. Le ultime notizie
La riforma del reclutamento docenti che prevede di portare 70 mila nuovi insegnanti assunti in ruolo nel 2024 non rispetterà la scadenza e andrà incontro ad una proroga molto probabilmente: i ritardi accumulati dai decreti attuativi validi per avviare la formazione iniziale porteranno allo slittamento di un anno, dunque al 2025.
Sappiamo che entro il 31 luglio 2022 era atteso il DPCM che avrebbe definitivo la formazione iniziale e l’abilitazione dei nuovi docenti. DPCM che non è arrivato e che non arriverà a breve. Per questo, in base a quanto riporta Italia Oggi, le interlocuzioni con Bruxelles sembrano dare riscontro positivo per quanto riguarda lo slittamento della scadenza del 2024. Non ci sarebbero, infatti, i tempi tecnici per far partire i primi corsi e “sfornare” i primi assunti in ruolo con