Studenti sospesi se ammettono di aver partecipato all’occupazione, una mamma: “Disonestà viene premiata, diseducativo”
Nell’ultimo periodo nelle scuole superiori romane c’è stata una vera e propria marea di occupazioni. Una di quelle coinvolte, occupata dall’8 al 18 novembre scorso, è il liceo Terenzio Mamiani, istituto dove in questi giorni i consigli di classe stanno cercando di stabilire le punizioni da infliggere agli studenti occupanti.
Secondo La Repubblica, in alcuni casi si starebbe pensando a sospendere gli alunni che hanno preso parte alla protesta in base al loro grado di coinvolgimento: i giorni di sospensione sarebbero di più in caso di più giorni di occupazione svolti. A quanto pare la preside, Tiziana Sallusti, ha chiesto agli studenti di prendersi le proprie responsabilità.
In che modo? Gli stessi alunni hanno riferito alla dirigente scolastica, che è andata di classe in classe, se e quanto hanno partecipato all’occupazione. “C’è chi ha risposto di essere andato a scuola durante l’occupazione per due ore e chi,