Reddito di cittadinanza, niente sussidio per chi non completa la scuola dell’obbligo: approvato emendamento della Lega

L’Aula della Camera dei Deputati

Con un comunicato stampa arrivato oggi, 21 dicembre, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha commentato l’approvazione, avvenuta ieri, da parte della Commissione Bilancio alla Camera, di un emendamento alla Legge di Bilancio che lega la percezione del reddito di cittadinanza all’obbligo scolastico.

“I giovani dovranno completare l’obbligo scolastico”

Dal 1° gennaio 2023, quindi, per percepire il reddito di cittadinanza (o l’eventuale misura assistenziale che dal 2024 lo sostituirà) i giovani compresi nella fascia tra i 18 e i 29 anni dovranno iscriversi a scuola per completare l’obbligo di legge. La misura era già stata preannunciata varie volte dallo stesso Valditara.

“Si tratta di un provvedimento in cui credo fortemente, grazie a un gioco di squadra è stato mantenuto l’impegno preso con i cittadini” ha dichiarato Valditara. L’emendamento, è a prima firma di Rossano Sasso (Lega).

“Rdc? Una misura meramente assistenziale”

Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/reddito-di-cittadinanza-scuola-obbligo Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte:

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000