Algoritmo Gps, richiesta di accesso agli atti, dal Mim documentazione incompleta: Gilda-Unams ricorre al Tar del Lazio
Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti
Incompleta, insoddisfacente, inservibile. È la documentazione con cui il Mim ha risposto alla richiesta di accesso agli atti presentata il 27 settembre scorso dalla Federazione Gilda-Unams per conoscere il software, e dunque l’algoritmo, che ha gestito la procedura informatizzata delle nomine da Gps e che ha generato gravi criticità e numerosi contenziosi. La replica della Fgu è un ricorso al Tar del Lazio, avanzato attraverso lo studio legale Bonetti, per difendere i diritti di graduatoria dei docenti lesi dagli errori commessi dall’algoritmo nell’assegnazione delle supplenze.
“Dall’analisi effettuata da un nostro perito informatico – spiega Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams – è emerso che la documentazione fornita dal ministero è insufficiente per appurare le falle del sistema e che, di conseguenza, il riscontro alla nostra istanza di accesso agli atti risulta parziale. In pratica, non ci è stata consegnata tutta la parte strumentale necessaria