Calendari sexy acquistabili con la Carta del docente, ‘no’ stampanti e scanner: nessuno vuole buttare via il “bambino” con l’acqua sporca…
Riceviamo a pubblichiamo un commento da parte della docente Anna Mazzola, a proposito di un nostro articolo dal titolo “Con la Carta del docente si comprano calendari sexy e di cani che s’accoppiano, disco rosso per stampanti, scanner e pen drive“. Di seguito il testo del documento della docente:
Buongiorno,
trovo scandaloso l’articolo pubblicato sull’utilizzo improprio, o quantomeno bizzarro, della carta del docente per l’acquisto di calendari sexy, e non mi si risponda che il “lettore” in questione abbia usato l’esempio paradossale per argomentare e protestare contro il fatto che la carta non possa essere utilizzata per stampanti, pen drive, ecc.
No, la tesi non mi convince affatto. Mi sembra invece che la denuncia del “lettore”, con annessa ennesima squalificazione del docente (anche sporcaccione ora, oltre che fannullone e quant’altro già sappiamo di questa specie umana) costituisca un passettino in più a favore dell’abolizione anche di questo