Dispersione scolastica, lo psichiatra Paolo Crepet: “Perché non avere il coraggio di portare l’obbligo scolastico a 18 anni?”
Lo psicologo, psichiatra e scrittore Paolo Crepet
Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet è intervenuto ieri, 19 gennaio, nel corso della trasmissione di La7 “Piazzapulita“. Quest’ultimo si è concentrato su vari temi, come il lavoro, la formazione dei giovani e la dispersione scolastica.
L’importanza delle passioni
Secondo Crepet a causa dell’insegnamento dei genitori i giovanissimi di oggi non hanno passioni: “Se io tolgo il desiderio nei bambini dando loro tutto, questi crescono avendo tutto senza volere nulla. Se non desideri nulla come fai ad avere una passione?”, ha esordito.
Poi lo studioso si è concentrato sull’ambito della scuola, facendo una proposta: “Se non si investe nella formazione, nella scuola, si ha un abbandono scolastico. Perché non portare l’obbligo scolastico a 18 anni? Perché non abbiamo il coraggio di dire: 18 anni, punto e basta?”.
Effettivamente proprio la scorsa estate il leader del Partito Democratico Enrico Letta, in