Save the Children lancia l’allarme: 100mila bambini e adolescenti vivono in Comuni ad alto rischio di criminalità
Bambine e bambini che vivono in uno dei Comuni sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata sono oggi in Italia oltre 100.000. Lo dice Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare la vita delle bambine e dei bambini e garantire loro un futuro. L’allarme nasce dalla volontà di rendere consapevoli soprattutto le scuole delle condizioni di vita e povertà educativa in cui vive questo grande numero di minori.
L’analisi della onlus conferma che laddove le istituzioni locali colludono col sistema mafioso e con la criminalità in generale, c’è una perdita enorme di servizi a sostegno dei bambini. Infatti, i comuni sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata sono solo la punta dell’iceberg di una ampia e pervasiva cultura mafiosa che mina alle radici le opportunità di crescita dei bambini in tante parti d’Italia.
Povertà educativa: l’appello alle scuole
Il rapporto tra povertà