Stipendi docenti differenziati per regione, Landini (Cgil): “Follia, parole di Valditara ci portano indietro di cinquant’anni”
Maurizio Landini segretario generale della Cgil durante il congresso regionale della Cgil Liguria, Genova, 08 novembre 2022. ANSA/LUCA ZENNARO
Le parole del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a proposito della possibilità di differenziare gli stipendi dei docenti in base alla loro regione di appartenenza hanno scatenato una bufera. Gli esponenti dei principali partiti si sono espressi sul tema, così come le varie sigle sindacali. Ciò ha portato lo stesso capo del dicastero di Viale Trastevere a correggere il tiro, rispondendo alle critiche e rassicurando tutti del fatto che il contratto dei docenti non verrà toccato.
A dire la sua è stato anche Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, come riportano l’Ansa e La Repubblica. Quest’ultimo ha aspramente attaccato Valditara, definendo le sue parole anacronistiche: “Credo che tornare a una differenziazione di gabbie salariali come c’era cinquant’anni fa sia una follia, il nostro Paese è già abbastanza