Concorso dirigenti scolastici 2017: in arrivo una soluzione per chi non ha superato le prove, ma a condizione che abbia un ricorso in atto
Stanno destando molte perplessità i due emendamenti al decreto Milleproroghe relativi al concorso per dirigenti scolastici del 2017.
Le due proposte di modifica sono state presentate dalla Lega e da Fratelli d’Italia e in sostanza prevedono che i concorrenti che erano stati a suo tempo bocciati o alla prova scritta o alla prova orale potranno accedere ad una sessione “speciale” di concorso.
La sessione sarà sostanzialmente simile a quella “ordinaria” e consisterà in una prova scritta, una orale e in un successivo corso intensivo di formazione che si concluderà con una prova finale.
Ma c’è una differenza importante con le consuete prove dei concorsi per posti dirigenziali: in questo per superarle sarà sufficiente raggiungere il punteggio di 6/10, mentre normalmente è sempre stato richiesto di arrivare a 7/10 (la regola dei 7/10 ha riguardato sempre tutti i concorsi a posizioni dirigenziali).
Senza entrare nel merito degli aspetti “etici” dell’operazione (i
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/concorso-dirigenti-scolastici-2017-in-arrivo-una-soluzione-per-chi-non-ha-superato-le-prove-ma-a-condizione-che-abbia-un-ricorso-in-atto Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: