Maturità 2023, Flc Cgil: Curriculum rischia di essere discriminatorio, contrari a Pcto e prove Invalsi
Quest’anno l’Esame di Stato torna a svolgersi secondo la struttura del periodo pre-pandemia:
una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 21 giugno 2023;una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio; il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica.
Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; queste sono alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2023 in base al decreto ministeriale n. 11 del 25 gennaio
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/maturita-2023-flc-cgil-curriculum-rischia-di-essere-discriminatorio-contrari-a-pcto-e-prove-invalsi Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: