Rianimazione insegnata a scuola, sì del Parlamento europeo: i giovani devono sapere che il defibrillatore può salvare la vita
Da Bruxelles giunge un’interessante iniziativa per insegnare a scuola le tecniche di rianimazione: un emendamento proposto dall’European Resuscitation Council lo scorso novembre al Parlamento europeo durante la settimana europea di sensibilizzazione sull’arresto cardiaco, è stato infatti recepito nella relazione del membro del Parlamento Loucas Fourlas (che è il relatore per l’Anno europeo delle competenze 2023) ed è stato adottato con 21 voti a favore. Lo si apprende dal sito internet dell’Erc che ha come mission la sensibilizzazione sull’arresto cardiaco.
L’emendamento propone di aumentare il numero di persone in grado di effettuare la rianimazione cardiopolmonare, inclusa l’erogazione della defibrillazione con un defibrillatore automatico esterno per aumentare il numero di sopravvissuti colpiti da arresto cardiaco improvviso.
Nell’emendamento si spiega che “l’intervento immediato da parte dei cittadini dell’Unione che eseguono le semplici compressioni toraciche e, se possibile, anche la respirazione artificiale (RCP – Rianimazione cardiopolmonare), inclusa l’erogazione della