La preside di Firenze contro gli autori dello striscione minaccioso esposto all’ingresso della sua scuola: presentata denuncia
Ancora aggiornamenti sul caso della circolare scritta da Annalisa Savino, preside del liceo Leonardo Da Vinci di Firenze che ha messo in relazione aggressioni come quella del liceo Michelangiolo dello scorso 18 febbraio con rischi di “rigurgiti fascisti”.
La lettera è stata ampiamente criticata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contro cui si è abbattuta una vera e propria bufera mediatica. Mentre in molti hanno espresso solidarietà alla preside, lo scorso 23 febbraio è stato affisso, all’ingresso della scuola, uno striscione con le seguenti parole: “Non ci fermerà una circolare, studenti liberi di lottare”.
Blocco Studentesco rivendica le azioni
L’atto è stato poi rivendicato dai membri di Blocco Studentesco, l’associazione giovanile che fa riferimento a Casapound. Davanti allo striscione è stata anche bruciata la circolare in questione. Il clima, insomma, è quanto mai teso. La Savino, come riporta La Repubblica, ha deciso di presentare una