Calderoli: perplesso al trasferimento delle competenze sulla scuola alle regioni
Roberto Calderoli (Lega), ministro per gli affari regionali e le autonomie
Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali e l’Autonomia, ha rivendicato il suo impegno per il contestato progetto di riforma sull’Autonomia differenziata e, nel corso di una intervista alla Stampa, ha detto: “La Costituzione prevede l’Autonomia: non si può dire ‘viva la Carta’ e poi non rispettarla. Fino ad oggi, tutti se ne sono fregati. Io non voglio farlo. Nessuno vuole che tutte le competenze vengano trasferite alle Regioni. Qualcuna sarà meglio che la tenga lo Stato, qualcun’altra gli enti locali; di volta in volta si valuterà con il Governo e il Parlamento”.
Questo nelle linee generali e poi, andando nel particolare, a proposito della possibilità di trasferire la competenza sulla scuola, Calderoli ha spiegato di coltivare delle perplessità: “sulle ‘norme generali sull’istruzione. È la sinistra ad averla inserita in Costituzione tra le competenze trasferibili. Una scelta folle,