Bambino di 8 anni morto a scuola: il defibrillatore non è stato usato per rianimarlo, forse non era funzionante
Proseguono le indagini sulla tragica e improvvisa morte di Giovanni, il bambino di otto anni che ha perso la vita a scuola in seguito ad un malore accusato a scuola, all’istituto De Curtis di Sant’Antonio Abate, in Campania, intorno alle 13 dello scorso lunedì 27 marzo.
Il defibrillatore avrebbe potuto salvare il piccolo?
Come riporta Il Mattino la Procura di Torre Annunziata, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo sul decesso, starebbe indagando sul motivo per cui i soccorsi, che si sono mossi in modo celere, non abbiano usato un defibrillatore per rianimare il piccolo a scuola. Pare che lo strumento fosse presente all’interno dell’istituto ma che non fosse funzionante o che comunque non fosse presente personale in grado di utilizzarlo. Gli inquirenti vogliono capire anche da quanto tempo fosse stato installato e se fosse stato controllato di recente. La dirigente scolastica al momento non ha intenzione di commentare.