Maestra di Oristano sospesa per aver fatto recitare le preghiere, c’è chi vorrebbe premiarla, qualcuno ne auspica il licenziamento
Il “caso” della maestra di Oristano sanzionata per aver fatto pregare i bambini (questa la sua versione della vicenda) ha assunto ormai una dimensione nazionale.
Sono intervenuti un po’ tutti, persino Matteo Salvini e Vittorio Sgarbi. Un assessore regionale ha già fatto sapere che vorrebbe averla come consulente per non si sa bene quali progetti.
Il noto critico d’arte ha annunciato che la inviterà quanto prima al Ministero della Cultura come segno di riconoscimento per la sua indiscussa opera di difesa dei valori cristiani.
Nei social il commento più diffuso è quello di coloro che parlano di una sanzione comunque sproporzionata rispetto alla mancanza.
Ma non tutti però sono di questo avviso.
In netta controtendenza si è espresso Alex Corlazzoli, maestro e giornalista, che nel sul blog sul Fatto Quotidiano non usa mezzi termini e arriva a dire che “quell’insegnante andava licenziata perché ha manipolato le menti di innocenti bambini, li