Svizzera: 18 cantoni contrattualizzano quattro giorni di vacanza jolly
Diciotto cantoni svizzeri varano la “vacanza” contrattualizzata che consente alle famiglie e agli allievi di gestirsi mezze giornate jolly.
Prendiamo la notizia dal Fatto Quotidiano che spiega come l’iniziativa sia nata per favorire la conciliazione famiglia-scuola-lavoro, attingendo da una precedente formula adottata nel canton Argovia nel 1981, dove era consentito assentarsi senza dover giustificare l’assenza.
In termini burocratici, “la richiesta deve essere fatta dai genitori e queste giornate non possono essere gestite dagli allievi stessi. Con regole diverse, in tutti i cantoni viene richiesto un anticipo dell’annuncio dell’assenza, evitando così che il giorno libero venga preso all’ultimo momento e con finalità frivole e contrarie allo spirito della scuola”.
Tuttavia, viene specificato, queste giornate jolly sono concesse solo nelle scuole dell’obbligo e viene pure spiegato che “nel canton Grigioni la base legale, fissata a livello cantonale nella legge scolastica, dà la possibilità ai singoli istituti di decidere se e in che misura concedere giorni jolly, per un