Valditara teme che a scuola torni il clima anni Settanta: ‘no’ ai ministri a testa in giù, ricevo minacce di morte da mesi
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara con la delegazione italiana in visita negli Stati Uniti (uno dei componenti è Mario Rusconi, presidente Anp Roma) e Mariangela Zappia, ambasciatrice italiana a Washington, in occasione dell’International Summit on the Teaching Profession organizzata dall’Ocse
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara teme che all’interno della scuola e dell’Università italiana possa tornare il clima degli anni Settanta: ai cronisti delle agenzie di stampa, a margine dell’International Summit on the Teaching Profession, organizzata dall’Ocse a Washington, ha rivelato anche di ricevere minacce di morte da mesi e per questo motivo è stato necessario rafforzare la scorta.
Il precedente di febbraio
Lo scorso mese di febbraio, il ministro aveva ricevuto pubbliche minacce di morte che hanno avuto proprio lui come oggetto durante l’occupazione di un liceo di Torino. In quell’occasione disse, però, di non essere “preoccupato”, ma specificò anche di avere l’impressione