Obesità, preoccupano i dati europei per gli studenti della scuola primaria: oltre il 30 % ne è affetto
In Europa persistono gravi problemi di salute ed alimentazione tra gli adolescenti, specie i fanciulli, poco interessati allo svolgimento di attività fisica a scuola e affetti da vita sedentaria. Oltre all’aumento del tasso di psicopatie tra i giovani aumentato a dismisura a seguito delle chiusure – i cui effetti restano discussi in seno alla comunità scientifica internazionale – dovute all’emergenza sanitaria secondo l’OMS appena ufficialmente conclusasi, l’obesità preoccupa specialisti, genitori, docenti ed un sistema sanitario affannoso, non in grado di gestire tutte le patologie correlate all’obesità quali cardiovascolari, respiratorie e motorie che possono interessare il futuro dei giovani studenti interessati. I recenti dati, provenienti da report emessi a livello europeo, fanno luce su un quadro a dir poco raccapricciante: oltre il 30 % degli studenti della scuola primaria – per i quali l’avviamento di corsi di scienze motorie e sportive è ancora ampiamente limitato ed assai discusso