Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, le domande nell’ultima decade di giugno ma le regole devono ancora essere scritte
Si avvicina la fatidica data del 24 maggio 2023, giorno in cui saranno resi pubblici gli esiti della mobilità docenti di ogni ordine e grado. C’è chi pensa già, pur ottenendo un trasferimento o un passaggio di ruolo o cattedra, alla fase delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2023. Per la mobilità annuale, ovvero le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, bisognerà attendere l’ultima decade di giugno o prima settimana di luglio per potere presentare la domanda di partecipazione.
Le regole devono ancora essere scritte
Il CCNI per la mobilità annuale, ovvero le regole per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, devono ancora essere scritte nel prossimo contratto collettivo nazionale integrativo sulle utilizzazioni 2023-2026. A partire già da domani 16 maggio si svolgerà il primo incontro tra il ministero dell’Istruzione e del Merito e le sigle sindacali per l’apertura delle trattative sul rinnovo del CCNI relativo agli anni scolastici 2023/24, 2024/25 e