Troppi bocciati alla secondaria di secondo grado? Forse bisogna migliorare l’orientamento (e non solo)
Siamo a fine anno e, a scrutini fatti, in molte scuole – stando a quello che leggiamo nei social – si incominciano a tirare le somme.
C’è chi “festeggia” per l’alto numero degli alunni promossi ma c’è anche chi si mostra molto preoccupato per gli esiti non proprio confortanti.
Alcuni casi arrivano anche sulle pagine della stampa nazionale come quello di una scuola della provincia di Lecco dove – in una classe terza – solo uno studente su 3 è stato promosso; ma, ovviamente, fare analisi precise usando dati ancora frammentari e molto parziali sarebbe del tutto fuorviante.
E’ bene quindi attendere i numeri ufficiali e definitivi per formulare considerazioni più attendibili.
Per il momento non ci resta che esprimere qualche osservazione di carattere generale.
Intanto bisognerebbe incominciare ad affrontare seriamente (e scientificamente) il tema dell’orientamento: di recente, come è noto, il Ministro ha deciso di istituire la figura del docente