Decreto-legge PA2, Gilda degli Insegnanti: ok semplificazione reclutamento, ma tempi lunghi per i precari e costi elevati per i CFU

Il Decreto Legge PA2? Si poteva fare di più. Ad affermarlo, la Gilda degli Insegnanti che spiega come pur essendo presenti novità che rispondono alle rivendicazioni del sindacato, non vengono risolti i problemi dei concorsi e del precariato, lasciando in piedi il Dl 36 del ministro Bianchi.

“Accogliamo in maniera positiva il tentativo di semplificazione delle procedure di reclutamento dei prossimi concorsi ordinari, così come la norma sugli idonei dei concorsi del 2020 e Stem, che manterranno la loro vigenza fino ad esaurimento delle graduatorie, seppur le assunzioni avverranno in coda ai vincitori dei prossimi concorsi per circa 70mila docenti, previsti dal PNRR. Per questo auspichiamo una pianificazione in base alle effettive esigenze di personale” spiega la Gilda.

Il sindacato si dice soddisfatto per soluzione offerta ai docenti ingabbiati che dopo anni di attesa potranno finalmente ottenere una ulteriore abilitazione per aspirare al passaggio su altra

Related Articles

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.