Scuola d’estate, Galiano: “Facile indicare i docenti come colpevoli. Più pause durante l’anno e istituti aperti fino a luglio”
Infiamma, insieme alle temperature, come ogni estate, il dibattito sulla possibile apertura delle scuole d’estate. A riaprirlo è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ne ha parlato lo scorso sabato in un’intervista a La Stampa.
A dire la sua sull’argomento, in modo sarcastico, è stato il docente e influencer Enrico Galiano su IlLibraio.it.
“Ormai è come con le pesche, i tormentoni estivi e le repliche di Sapore di mare: ogni estate arriva la vox populi che urla a gran voce ‘Tre mesi a casa sono troppi! Apriamo le scuole anche d’estate!’. In effetti quel tempo vuoto fra metà giugno (per chi non ha esami) e metà settembre spaventa, specie per chi ha figli in un’età delicata. Quell’età, voglio dire, per cui lasciarli allo stato brado si configurerebbe come reato di abbandono di minore, mentre conviverci in casa tutto il giorno indurrebbe verso potenti crisi di nervi perfino il