Confartigianato: introvabile il 48% di addetti
Secondo Confartigianato lancia “per le imprese artigiane italiane è sempre più difficile trovare manodopera. Nell’ultimo anno la quota di lavoratori introvabili sul totale delle assunzioni previste è passata dal 40,3% di luglio 2022 al 47,9% di luglio 2023″.
Si tratta, spiega Confartigianato, di “un fenomeno diffuso in tutta Italia e in tutti i settori, da quelli tradizionali alle attività digitali e hi tech”, una “emergenza in crescita ovunque: nell’ultimo anno la quota di lavoratori difficili da trovare è salita di 9,1 punti nel Mezzogiorno, 6,9 punti nel Centro, 7,4 punti nel Nord Ovest, 6,5 punti nel Nord Est”.
“In particolare – evidenzia il rapporto di Confartigianato – le maggiori difficoltà di reperimento si riscontrano per i tecnici specializzati nella carpenteria metallica (70,5% di personale difficile da trovare), nelle costruzioni (69,9%), nella conduzione di impianti e macchinari (56,6%)”.
A livello regionale “le imprese che faticano di più a trovare dipendenti