Più rispetto per i docenti di vecchia data
Ho letto le dichiarazioni del ministro che, inesorabilmente,con originalità, non è riuscito a evitare di affermare che i docenti, soprattutto quelli “datati”, non hanno ancora compreso che è necessario superare il concetto rigido di programma. Ora, a parte il rispetto che si dovrebbe a chi ha dedicato alla scuola energie, passione, professionalità, barcamenandosi tra scombinate, contradditorie, propagandistiche norme, circolari, leggi, burocrazie calate sugli insegnanti dai vari ministri di passaggio e dai vari tecnici, vorrei brevemente proporre alcune considerazioni.
Primo. Se tanto vale l’anagrafe per essere efficaci e in sintonia con i cambiamenti, risulta strano come questo non conti per i ministri, …