Stupro Palermo, è necessario un grande cambiamento culturale
La società civile dopo l’ennesimo e, direi, premeditato disegno criminoso su donne inermi, continua ad interrogarsi sulla inarrestabile scia di violenze e femminicidi, che ledono i diritti fondamentali della persona e mettono in crisi la complessa e delicata funzione e azione educativa della famiglia, della scuola e dell’intera società.
Spesso, c’è la tendenza, da parte degli autori di questi orrori senza fine, a liquidare il tutto con la solita giustificazione: “Lei era d’accordo”.
Di fatto, il continuo aumento e la preoccupante espansione di tali fenomeni, registra il completo fallimento e la totale perdita di autorevolezza culturale e morale dei genitori.
L’impunità e la difficoltà ad interiorizzare precise regole, costituiscono i buchi neri dove si annidano forze contrarie ad ogni qualsivoglia forma di rispetto, di giustizia e legalità.
La perversa logica del “tutto posso” che si diffonde e si ramifica in maniera subdola e pericolosa e un apparato