Stupro Palermo, la vittima va in comunità protetta fuori dalla Sicilia. Giambruno dopo la bufera: “Non faccio l’educatore”

Dopo lo sfogo affidato ai social di ieri la vittima 19enne dell’orrendo stupro di gruppo che ha avuto luogo a Palermo lo scorso luglio ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e lasciare la Sicilia per stabilirsi in una comunità protetta, con l’aiuto dei carabinieri su disposizione della Procura di Palermo. Lo riporta Il Corriere della Sera.

La ragazza ha pensato a lungo alla decisione da prendere

La ragazza è seguita da un mese da psicologi dell’arma. Le forze dell’ordine sono così riuscite a persuadere la giovane, restia all’idea di lasciare il suo quartiere, dove abitava con la zia dopo la morte della madre e dove abitano anche alcune delle famiglie degli stupratori. La decisione è stata presa ieri, 29 agosto, in serata, dopo lo sfogo contro chi l’ha colpevolizzata e accusata per aver denunciato.

Giambruno risponde alle critiche

Nel frattempo non

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