Giovani violenti, sono carichi di rabbia e noi li puniamo? Il maestro di strada Moreno “smonta” il dl Caivano, servirebbero prof preparati nella psiche
“E’ come se avessero messo insieme le chiacchiere del bar e le avessero trasformate in articoli di legge, è una cosa molto triste: stiamo dando ai ragazzi uno spettacolo di insussistenza, incapacità a rispondere adeguatamente. Diamo solo risposte simmetriche: i ragazzi si arrabbiano con noi e noi ci arrabbiamo con loro; loro sono cattivi con noi e noi siamo cattivi con loro: questo conferma nei ragazzi la sfiducia nei confronti degli adulti”. Cesare Moreno, maestro elementare e presidente dell’associazione Maestri di Strada onlus da anni impegnato con i giovani delle periferie di Napoli, è severo nel giudicare le misure approvata il 7 settembre dal governo, attraverso un decreto ad hoc, per contrastare la crescente violenza di cui si rendono protagonisti i giovani.
“Noto che c’è più preoccupazione della propria immagine, del proprio ruolo che non una analisi del problema – ha detto Moreno all’agenzia Ansa – Punisco